L’associazione MedTech Europe, che rappresenta le industrie europee di medical device, ha pubblicato il report “The European Medical Technology Industry in figures 2022” sull’andamento del settore nell’area formata dai 27 Paesi UE, Norvegia, Regno Unito e Svizzera. Nel 2021 la bilancia commerciale irlandese del MedTech ha registrato un saldo positivo di 10 miliardi di euro, il più alto d’Europa. Seguono Germania con 9,4 miliardi di euro e Olanda con 7,7 miliardi.
Il report offre la fotografia economica del settore dei medical device e dei test in vitro. Sono oltre 500 mila i dispositivi medici utilizzati negli ospedali, ambulatori e direttamente a casa: dalle siringhe ai test Covid, dalle app ai pacemakers con una spesa media annua di 284 euro per ogni cittadino europeo.
Con 150 miliardi di euro, il 27% del globale, l’Europa è il principale mercato per i medical device dopo gli Stati Uniti. Negli ultimi 10 anni, il mercato europeo dei medical device è cresciuto in media del 4,8% all’anno. La bilancia commerciale del Vecchio Continente è positiva grazie all’export soprattutto in Nord America e Cina.
Il settore è fortemente innovativo: alla R&D è destinato l’8% del valore delle vendite. Nel 2021 è cresciuto il numero di brevetti concessi dall’European Patent Office: ben 15,300, oltre l’8% del totale che ne fa il 2° settore industriale più attivo in Europa, quasi a pari merito del 1°settore, la Digital Communication.
Il vecchio Continente nel 2021 ha superato gli USA come numero di brevetti globale: 41% contro 38%. Il ritmo innovativo è incalzante. Il ciclo di vita di un prodotto, infatti, è di soli 18-24 mesi prima di essere superato da una versione più aggiornata.
Irlanda: crescono Export e Occupazione
Proprio l’innovazione è il motore del successo irlandese. Considerata uno dei primi 5 hub del MedTech del mondo, l’Irlanda è il Paese più innovativo dell’Unione Europea. Il 60% delle aziende MedTech hanno R&D al loro interno. Molti progetti nascono grazie al supporto di Enterprise Ireland, l’ente governativo per lo sviluppo, 1° VC d’Europa.
L’Irlanda esporta 12,6 miliardi di euro in oltre 100 Paesi ed è leader in molti prodotti. L’80% degli stent cardiovascolari impiantati nel mondo è prodotto in Irlanda. Un malato di diabete su 4 utilizza dispositivi made in Ireland. Sempre l’isola garantisce un terzo della fornitura globale di lenti a contatto e il 50% dei ventilatori installati nelle terapie intensive degli ospedali in ogni continente.
In tutta Europa, il settore impiega direttamente oltre 800 mila addetti, quasi un terzo solo in Germania. Ma è l’Irlanda il Paese con la più alta occupazione nel MedTech in rapporto alla popolazione: 84 addetti su 10 mila abitanti, seguita dalla Svizzera con 74.
Con 42 mila occupati altamente specializzati, poco più di un terzo di quelli italiani, l’Irlanda registra il triplo delle esportazioni totalizzate dall’Italia nel MedTech.
Nel vecchio continente si contano 34 mila aziende, di cui il 95% sono PMI, la maggior parte con meno di 50 addetti.
L’Irlanda vanta un ecosistema che include oltre 450 imprese: due terzi sono piccole e medie aziende 100% irlandesi che si affiancano alle multinazionali. Ben 9 dei 10 leader mondiali sono infatti insediati in Irlanda, comprese Boston Scientific e Johnson & Johnson.
Una nuova generazione di aziende, giovane e dinamica, sperimenta innovative tecnologie medicali in grado di soddisfare le esigenze dei leader di mercato e dei partner a livello globale: dalla diagnostica alla digital health, dalla produzione di componentistica alla tecnologia consumer.
Enterprise Ireland è in prima linea nel supportare la crescita delle imprese che possono contare su un network di una trentina di prestigiosi centri per la ricerca, l’industrializzazione e l’avvio sul mercato delle soluzioni brevettate.
A settembre, 12 aziende irlandesi leader del medtech hanno partecipato alla trade mission a Mirandola, cuore del più importante distretto biomedico europeo e terzo al mondo. Focus dell’evento, organizzato dal team milanese di Enterprise Ireland, è rafforzare le conoscenze e i legami tra i due Paesi presentando servizi e prodotti innovativi delle imprese irlandesi.
Per maggiori informazioni, contattare a Milano Alessio Nori, senior market advisor: alessio.nori@enterprise-ireland.com .
