Dal 17 al 19 Settembre, 50 espositori selezionati presentano i loro progetti high-tech all’interno della 88° National Ploughing Championships, la più grande fiera agricola all’aperto del mondo. Intelligenza artificiale, robotica, IoT sviluppate dalle Università e dalle imprese irlandesi rendono il settore sempre più competitivo e sostenibile.
Il futuro dell’agritech va in scena in Irlanda dal 17 al 19 Settembre 2019. Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per lo sviluppo del commercio e dell’innovazione, 3° Venture Capitalist d’Europa, ha selezionato 50 soluzioni innovative per l’agricoltura e l’allevamento. I progetti sviluppati da centri di ricerca pubblici e privati, pronti per entrare nel mercato, sono presentati nell’Innovation Arena, all’interno della 88° National Ploughing Championships, la più grande fiera agricola all’aperto del mondo.
L’evento si tiene a Ballintrane, Fenagh, nella Contea di Carlow circa 40 minuti da Dublino e attira 300 mila visitatori da tutto il mondo. La fiera è nata come una disputa tra due amici per affermare quale contea avesse i migliori lavoratori agricoli. Il campionato di aratura è ancora molto seguito nell’isola. Oggi la fiera abbina innovazione con tradizione, B2B con divertimento: dalla competizione nazionale di tosatura delle pecore ai pascoli interattivi gestiti con il GPS.
Grazie agli investimenti in R&D, il sistema imprenditoriale irlandese è il più innovativo tra i 28 membri dell’Unione Europea. Le soluzioni hi-tech sviluppate migliorano la qualità e la resa, rendendo così ogni impresa agricola in grado di affrontare le sfide del mercato globale.
Intelligenza artificiale, robotica, internet delle cose stanno trasformando l’agricoltura come si può vedere dall’esperienza delle aziende irlandesi che oggi esportano tecnologia in 140 Paesi del mondo. Dairymaster, AbbeyMachinery, Keenan, Tanco, MagGrow e altre innovative imprese stanno creando l’agricoltura di nuova generazione.
Un trend in espansione in un Paese che con 5 milioni di abitanti, produce cibo per 35 milioni di persone. L’economia agricola irlandese è tra le più sviluppate e apprezzate del mondo. L’Innovation Arena è visitata dai buyer provenienti da Europa, Nord America, Cina, Australia. I settori interessati dalle nuove tecnologie made in Ireland vanno dall’allevamento alla gestione delle acque e dei rifiuti, dall’orticoltura ai software di monitoraggio in cloud, dalla genetica al clean-tech, dai sistemi di sicurezza all’industria alimentare.
Tutti alla ricerca di partner per far crescere il proprio business. Presso la sede di Milano, è a disposizione un team di advisor per favorire partnership e business development tra aziende irlandesi e italiane anche del settore agricolo e alimentare. Le imprese italiane possono ricevere una determinante iniezione di innovazione e sfruttare così l’Irish Advantage, quel vantaggio unico che l’Irlanda offre.